Ordinanza sul marchio comunitario

CONTATTACI SUBITO

Ordinanza sul marchio comunitario – La Corte di Giustizia dell’UE conferma la protezione del simbolo Adidas.

Ordinanza sul marchio comunitario – La Corte di Giustizia dell’Unione Europea conferma la decisione del Tribunale dell’UE, consentendo alla multinazionale tedesca di potersi opporre alla registrazione di un marchio comunitario i cui tratti distintivi erano molto simili alle famose strisce dell’Adidas.

Il fatto

Nel 2009 la Shoe Branding Europe, società belga, ha chiesto all’Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno (UAMI) di registrare il marchio comunitario per calzature raffigurato nell’immagine in alto.  La società Adidas si è opposta alla registrazione di tale marchio invocando, tra gli altri, uno dei suoi marchi, tipico della società e raffigurante le sue famose tre strisce parallele.

L’UAMI, tuttavia, decise a favore della registrazione del marchio belga, sostenendo l’assenza di una somiglianza visiva tra i due marchi.

A tutela dei propri diritti, Adidas si è rivolta nel 2014 al Tribunale dell’Unione europea per ottenere l’annullamento della decisione dell’UAMI. Con sentenza del 21 maggio 2015 , il Tribunale ha accolto il ricorso dell’Adidas, ribaltando completamente quanto rilevato dall’Ufficio per l’armonizzazione nel mercato interno. Il tribunale, in particolare, ha affermato che l’impressione complessiva prodotta dal marchio comunitario registrato era, in un certo grado, simile in ragione di elementi ictu oculi comuni (ossia l’esistenza di strisce parallele oblique, equidistanti, della stessa larghezza, che contrastano con il colore di base della calzatura e poste sulla parte laterale della stessa).

La decisione della Corte di Giustizia

Il 17 febbraio 2016, la Corte ha confermato, con ordinanza, la sentenza del Tribunale.

La Corte, in particolare, ha ribadito che l’UAMI non aveva sufficientemente motivato circa la sua valutazione sulla dissomiglianza dei marchi in conflitto, e che le differenze che sussistono tra gli stessi (la diversa lunghezza delle strisce che dipende dalla diversa inclinazione) sono molto blande e tali da non influenzare l’impressione complessiva data dalla presenza di larghe strisce oblique sulla parte laterale della calzatura.

Per leggere il testo dell’ordinanza clicca qui

Hai bisogno di aiuto? Contattaci subito 051.19901374

Oppure scrivici da qui